La Nostra Storia

logoL’Azienda Agricola Endrizzi Elio & F.lli nasce in una famiglia che da generazioni coltiva la terra con passione e devozione, fino a quando Francesco Endrizzi, esperto cantiniere, decide insieme ai cinque figli, Elio, Carmelo, Ettore, Francesco e Ferruccio,  di lavorare le proprie uve per offrire un prodotto finale genuino e di eccellente qualità.

La piccola azienda inizia così a produrre il Teroldego, vino intenso, rosso rubino, ricco; quasi impenetrabile con sentori di frutta di bosco e spezie.Nella Piana Rotaliana, zona in cui viene coltivato, è considerato il vino principe. La Piana Rotaliana, ristretta zona trentina situata all’imbocco della Valle di Non,  deriva dai depositi alluvionali  composti  da rocce montuose che contengono un mix di minerali che da alla viti delle caratteristiche uniche. Questa zona, situata  ad un’altitudine di 280 metri s.l.m. è circondata da  montagne con pareti a picco che  proteggono  la piana dai venti del nord. Molti esperti definiscono  l’intera zona Rotaliana una collina in piano che, grazie al terreno e al clima, favorisce la formazione dei profumi e del colore delle uve, ottima base per produrre vini di grande spessore.

In pochi anni l’azienda cresce grazie anche all’acquisizione di nuovi terreni che permettono così di produrre: dalle uve bianche un ottimo Chardonnay, vino di colore giallo paglierino, brillante e dal profumo molto intenso e il Pinot Grigio anch’esso di colore giallo paglierino con riflessi dorati, profumo gradevole, fruttato che ricorda la pera matura e dalle uve rosse oltre il Teroldego anche il Lagrein che ha un colore rosso rubino brillante, profumo intenso e caratteristico con lieve sentore di vaniglia e viola.

La Cantina così si sviluppa su due piani, un piano terra adiacente al cortile interno e un piano sotterraneo dove la temperatura e  l’umidità sono  pressoché costanti durante l’anno, condizioni ideali per la conservazione  e lo stoccaggio del vino.

Gli anni passano ma ciò che accompagna ieri ad oggi è che ogni fase della coltivazione e della vinificazione sono seguite personalmente dai titolari  dell’azienda, i nipoti Alfredo e Davide.
La terza generazione rispecchia l’animo con cui il nonno aveva iniziato: passione e devozione per la terra, per l’uva e per il vino.